Nove punti per capire quali sono i piccoli e grandi numeri che contraddistinguono i Giochi Olimpici di Rio 2016.
- 5 Agosto 2016, Cerimonia di Apertura
La XXXI Olimpiade si aprirà questa sera allo stadio Maracanã a Rio de Janeiro alle 20 locali (l’una di notte in Italia). L’impianto ospiterà 78 mila spettatori. Alla cerimonia sfileranno 206 paesi partecipanti, i quali si affronteranno in 42 discipline.
Quattro le aree che ospiteranno questi giochi: Olympic Park in Barra da Tijuca, Deodoro, Copacabana Beach e Maracanã.
7,5 milioni i biglietti in vendita.
- La Torcia
La classica e immancabile fiaccolata è partita dalla città greca di Olimpia il 21 aprile, come vuole la tradizione. Il 3 maggio è cominciata la sua avventura in Brasile, partendo dalla capitale Brasilia.
12 mila tedofori alla staffetta che ha percorso oltre 20 mila chilometri, passando per più di 300 città.
- Gli Atleti
11380 gli atleti che parteciperanno a Rio 2016. Circa il 45 percento dei partecipanti saranno donne, costituendo il numero più alto di competitori di sesso femminile fino a oggi. Gli USA sono ancora una volta i record-breaker, con 292 donne su 555 atleti statunitensi.
Fra gli atleti più anziani vediamo l’Inglese John Whitaker di 61 anni.
- Il Costo della Gloria
Rio sostiene di aver aspettato e preparato questo momento (Rio 2016) per ben 50 anni e il costo annunciato dagli organizzatori ammonta a un totale di $12 miliardi. Un costo, si potrebbe dire, comprensibile se comparato a quello della linea ferroviaria di circa 35 chilometri voluta dal Presidente Vladimir Putin per le Olimpiadi Invernali 2014 in Sochi. La costruzione di questa soltanto (utile per collegare l’aeroporto vicino al Mar Nero al resort di scii di Kasnaya Polyana) è costata $8,7 miliardi.
Tuttavia, è ben chiaro che non sono i paragoni con le altre spese folli portate dall’organizzazione dei giochi olimpici a rendere la cifra più accettabile. Difatti, la continua caduta libera del Brasile verso la recessione, i tagli al costo di sanità ed educazione, i mancati pagamenti alla polizia di stato e quel 20 percento della popolazione che vive nelle favelas costituiscono il vero disagio nell’accettare una tale cifra.
- Le Medaglie
5130 le medaglie coniate per questi Giochi. Ognuna di essa pesa 500 grami e il 30 percento del bronzo e dell’argento sono riciclati.
- Il Villaggio Olimpico
31 edifici e 3.604 appartamenti compongono il Villaggio Olimpico di Rio 2016. Al suo interno, verranno serviti 60 mila pasti al giorno, i quali verranno probabilmente gustati mentre si è comodamente seduti sulle 80 mila sedie messe a disposizione.
- L’Italia
Gli Azzurri saranno presenti con 291 atleti, Federica Pellegrini come portabandiera. Viene così superato il numero di Londra 2012, quando parteciparono 281 competitori.
151 gli uomini e 140 le donne per 28 discipline differenti. Il gruppo più grande sarà quello del nuoto con 37 atleti in tutto.
5 gli sport di squadra ai quali l’Italia non prenderà parte: calcio, basket, hockey su prato, pallamano e rugby a 7.
2 le discipline individuali: taekwondo e tennistavolo.
A Londra 2012 arrivarono 28 medaglie, di cui 8 d’oro – l’obiettivo di Rio 2016 è di superare quel bottino.
- I piccoli grandi numeri
Per la prima volta nella storia delle Olimpiadi parteciperà un team di 10 atleti rifugiati, i quali sono stati costretti a interrompere la loro carriera sportiva a causa della guerra.
Questi saranno Popole Misenga e Yolande Mabika, due judoka congolesi; due nuotatori siriani e sei corridori sudanesi ed etiopi.
Quattro saranno le donne Saudite che prenderanno parte ai Giochi, raddoppiando il numero del 2012.
- Fenomeno Phelps
Se il nuotatore americano Michael Phelps fosse una nazione, egli sarebbe la 42esima in termini di medaglie vinte, esattamente fra Austria (41esima) e Jamaica (43esima).
Mentre la donna che nella storia dei giochi olimpici vanta il maggior numero di medaglie è Larissa Latynina, la ginnastica che ha gareggiato per l’Unione Sovietica dal 1956 al 1964.
Fonti:
Financial Times